Furti e pericoli, ma via Teano è buia

ROVIGO - Via Teano al buio e insicura. L’allarme lo rilancia il consigliere comunale di Fare Antonio Rossini che segnala come la strada rodigina sia stata esclusa dal piano per potenziare l’illuminazione pubblica nelle frazioni di Rovigo. “Con rammarico vedo - dice Rossini - che questa giunta non ha inserito via Teano, tra i nuovi punti di illuminazione da effettuare in città. Una grave mancanza nei confronti di famiglie che vivono in periferia, in un tratto di strada, che è stato qualificato dal comandante della polizia municipale particolarmente pericoloso, in quanto mancante di adeguata segnaletica e dispositivi di sicurezza”.



Rossini aggiunge che “a seguito della mancanza di illuminazione si possono verificare gravi incidenti stradali e furti nelle abitazioni”. Un colpo in abitazione è stato commesso proprio alcuni giorni fa. “Il fatto che la via sia così buia è la ragione principale siano comodamente entrati in giardino dal davanti”.



Per la pubblica illuminazione il Comune di Rovigo ha deciso di impiegare 105mila euro per nuovi punti luce nelle frazioni. In particolare tre nuovi lampioni in via Nogarazze, 4 nei pressi della palestra di Mardimago, 17 in via Argine sinistro a Sant’Apollinare, sei dietro al cimitero di Granzette, 10 a san sisto, 2 in via Ca’ Cappello a Fenil del Turco.