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In Polesine il voucher per lavoro è abusato: +20% rispetto al 2015

Cisl Veneto

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Voucher per il lavoro aboliti

La Cisl Veneto ha elaborato i dati sull'utilizzo dei voucher lavoro in Veneto. L'aumento medio rispetto al 2015 è del 15%, Rovigo e Venezia sono a +20%.
L'utilizzo dei voucher per lavoro nel Veneto in questo 2016 è aumentato del 15% rispetto al 2015, in totale 17,4 milioni, con Rovigo e Venezia che hanno fatto segnare l'aumento maggiore: +20%.



A sottolinearlo la Cisl Veneto che ha elaborato i dati relativi a questo strumento: dopo le province di Venezia e Rovigo quelle di Vicenza e Padova (+17%), Belluno (+13%), Treviso (+11%) e Verona (+10%). Ma è proprio Verona, con quasi 3,6 milioni di voucher usati, quella in cui ne vengono utilizzati di più.

Agricoltura e attività domestiche sono in diminuzione per quanto riguarda il ricorso ai voucher, -5%, mentre è il settore turismo che ha visto un sensibile aumento. Secondo Onofrio Rota, segretario della Cisl Veneto "la crescita dei voucher venduti non può essere interpretata come una emersione di lavoro svolto precedentemente in nero ma si è ulteriormente allargato il loro abuso e alcune attività lavorative, prima svolte con contratto a tempo determinato, sono state destrutturate e trasformate in prestazioni accessorie remunerate con i buoni lavoro".



Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 27 dicembre
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