Sfrattata una famiglia con figlio autistico, un anno di affitto in arretrato

Il caso

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10.01.2017 - 13:37

“Questa mattina (ieri per chi legge) ci hanno sfrattato e sono in mezzo alla strada con la mia famiglia”. E’ questo l’ennesimo episodio di sfratto a Rovigo, così come peraltro sta capitando un po’ in tutta Italia, che vede coinvolta una famiglia che non riesce a far fronte all’affitto dell’abitazione in cui viveva in via Falcone e Borsellino a Rovigo. “La proprietaria non ci ha concesso il rinvio di un mese e mezzo che mi avrebbe permesso di prendere la busta paga e poter cambiare abitazione - racconta l’uomo - e così da stamattina (ieri ndr) siamo in mezzo alla strada”. Una storia come tante, purtroppo, che si ripetono a causa della crisi, o di qualche problema familiare. Il genitore, infatti, racconta che il loro piccolo, un bambino di tre anni e mezzo, soffre di autismo. “Mi ero preso un anno sabbatico per prendermi cura di lui - spiega- I medici mi hanno detto che continuando a seguirlo così proseguirà nei miglioramenti avuti. Peraltro ho avuto anche un problema con mia madre, malata di demenza senile, che dalla casa dove abitavamo insieme ora è andata dai miei fratelli a Ferrara”. Lo sfratto è arrivato, però, dopo circa un anno di affitto arretrato, come conferma l’uomo che lamenta: “Non mi è stata concessa dalla proprietaria una proroga di un mese e mezzo, ha deciso di metterci fuori casa”. “E ora - conclude amaramente - siamo tutti e tre in mezzo alla strada. Questa sera (ieri sera ndr)andremo da una nostra amica, ma i prossimi giorni non so come andrà. Ho sentito i servizi sociali del comune di Rovigo, mi hanno detto che abitazioni libere non ce ne sono ma che mia moglie e il bimbo potrebbero essere accolti in un ricovero provvisorio”.

La proprietaria dell'abitazione non ha concesso la proroga. Adesso i due genitori e il piccolo di tre anni e mezzo sono senza casa. Ad accoglierli, probabilmente, sarà un ricovero temporaneo.

“Questa mattina (ieri per chi legge) ci hanno sfrattato e sono in mezzo alla strada con la mia famiglia”. E’ questo l’ennesimo episodio di sfratto a Rovigo, così come peraltro sta capitando un po’ in tutta Italia, che vede coinvolta una famiglia che non riesce a far fronte all’affitto dell’abitazione in cui viveva in via Falcone e Borsellino a Rovigo.

“La proprietaria non ci ha concesso il rinvio di un mese e mezzo che mi avrebbe permesso di prendere la busta paga e poter cambiare abitazione - racconta l’uomo - e così da stamattina (ieri ndr) siamo in mezzo alla strada”.

Una storia come tante, purtroppo, che si ripetono a causa della crisi, o di qualche problema familiare. Il genitore, infatti, racconta che il loro piccolo, un bambino di tre anni e mezzo, soffre di autismo. “Mi ero preso un anno sabbatico per prendermi cura di lui - spiega- I medici mi hanno detto che continuando a seguirlo così proseguirà nei miglioramenti avuti. Peraltro ho avuto anche un problema con mia madre, malata di demenza senile, che dalla casa dove abitavamo insieme ora è andata dai miei fratelli a Ferrara”.

Lo sfratto è arrivato, però, dopo circa un anno di affitto arretrato, come conferma l’uomo che lamenta: “Non mi è stata concessa dalla proprietaria una proroga di un mese e mezzo, ha deciso di metterci fuori casa”.

“E ora - conclude amaramente - siamo tutti e tre in mezzo alla strada. Questa sera (ieri sera ndr)andremo da una nostra amica, ma i prossimi giorni non so come andrà. Ho sentito i servizi sociali del comune di Rovigo, mi hanno detto che abitazioni libere non ce ne sono ma che mia moglie e il bimbo potrebbero essere accolti in un ricovero provvisorio”.