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Altro che studi "morti", il liceo classico è vivo più che mai!

Scuola

Divertimento e intrattenimento di alto livello, ieri, al liceo classico Celio di Rovigo, grazie alle performance degli alunni, che - come ad Adria - hanno aderito alla notte bianca dei licei classici.
Adria e Rovigo hanno aderito ieri sera, 13 gennaio, alla notte bianca dei licei classici. Divertimento, musica e performance dal vivo, anche in latino, per dimostrare che gli studi classici sono vivi più che mai.



Per il secondo anno di seguito il liceo Celio di via Badaloni 2 ha aperto le proprie porte alla cittadinanza, aderendo ad una manifestazione nazionale ideata da Rocco Schembra, professore di latino e greco del liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale, in Sicilia.



Gli studenti di tutte le classi dell’indirizzo classico sono stati i protagonisti di questa notte magica fatta di letture, di musica, di testi recitati, danze, per sottolineare come gli studi umanistici siano vivi più che mai, altro che lingue morte.



Erano presenti, oltre alla dirigente dell'istituto, Anna Maria Pastorelli, anche l'assessore alla Cultura Andrea Donzelli.



Il servizio completo con le foto domani 15 gennaio sulla Voce di Rovigo
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