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Il sottoportico diventa un pisciatoio, sporcizia e degrado in centro città

Decoro urbano

La vietta che collega via Bedendo a via Fraccon è il covo degli ubriachi del week end. L'indignazione della titolare della cartoleria Cavallaro, che chiede più controlli e punizioni esemplari.
Fazzoletti sporchi, bottiglie rotte, escrementi: non è la descrizione di una discarica, ma del sottoportico che collega via Bedendo a via Fraccon, dietro la Camera di Commercio di Rovigo, proprio nel cuore della città.



A fare le spese del degrado, infatti, è soprattutto l’attività gestita da Giovanna Bellucco, che puntualmente, ogni lunedì e sabato mattina si ritrova a pulire la sporcizia dei bagordi altrui, perdendo un’intera ora di lavoro. E stamattina la goccia che ha fatto traboccare il vaso dell’indignazione: una chiazza di vomito dall’odore nauseante.



“La situazione va avanti così da quando ho rilevato l’attività, circa nove anni fa – commenta la titolare – ma fino all’anno scorso il sottoportico veniva lavato, anche se non in modo adeguato, dal personale incaricato dal comune. Adesso invece devo arrangiarmi tutte le settimane. Io pulisco sempre, non posso certo fare altrimenti, avendo un’attività, ma mi aspetterei un po’ più di attenzione da parte sia delle istituzioni, sia dei titolari dei bar”.



Il servizio completo in edicola nella Voce di domani, martedì 24 gennaio.


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