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L'allarme della Cisl: “All’Iras, stipendi a rischio”

Sei mesi per trovare una banca che conceda credito, o l’istituto potrebbe anche fallire. I sindacati confederali chiedono un incontro urgente con Zaia, e minacciano la manifestazione.
“L’Iras è a rischio fallimento”. Non usano mezzi termini i sindacati dopo l’incontro con il commissario dell’istituto di assistenza Tiziana Stella.



Martedì le sigle confederali relazioneranno ai lavoratori, durante un’assemblea del personale. E poi chiederanno di incontrare urgentemente il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l’assessore Manuela Lanzarin. “E se sarà necessario - dice Franco Maisto, della segreteria della Funzione pubblica Cisl - daremo vita ad una manifestazione".



Durante l'incontro, infatti, l’avvocato Stella aveva messo sul tavolo un problema non da poco: il rischio, infatti, è che dal prossimo semestre l’Iras non possa più contare sul credito da parte delle banche. "Ci siamo sentiti dire - dice ancora il sindacalista Cisl - che se la gara di affidamento della tesoreria, che scade a maggio, andasse a vuoto, questo determinerebbe il blocco dei pagamenti e di conseguenza il rischio liquidazione della struttura”.






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