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La carica dei duecento a caccia delle nutrie in Polesine

Il corso

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I relatori del corso di eradicazione delle nutrie: a sinistra il dirigente provinciale Vanni Bellonzi

Iniziato il primo corso per l'eradicazione (cattura e abbattimento) delle nutrie. Oltre duecento gli iscritti a Rovigo.
Oltre duecento iscritti al primo corso per imparare a catturare le nutrie, con la cattura finalizzata all'abbattimento dell'animale, organizzato dalla Provincia di Rovigo che ha approvato le direttive operative del piano triennale di eradicazione varato dalla Regione.



"Sono troppi i danni creati da questo animale – spiegano alcuni agricoltori presenti alla prima lezione – e, anche se sarà difficile, il problema se non cancellato va limitato. Le tane che scavano nei fossi creano buchi profondi e pericolosi per gli argini. L’attestato ci permetterà di agire secondo la legge e tutelando le nostre terre".



“Gli iscritti – dice Vanni Bellonzi dirigente area ambiente – provengono per la maggior parte dal basso Polesine perché la geografia del territorio fa sì che il problema sia più consistente in quella zona. Il problema va affrontato con modalità realistiche e attuabili, non è pensabile la sterilizzazione, se non in aree circoscritte ma non nella complessità del territorio. E’ irrealistico optare per un metodo così soft, è vero non si può pensare all’eradicazione ma si tratta di azioni di contenimento".



Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 31 gennaio
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