Omicidio Paula Burci, per i due imputati il pm chiede l'ergastolo

Un'ora e mezza di requisitoria e la richiesta di ergastolo. Stamattina in aula il pm Davide Nalin ha chiesto il carcere a vita per Sergio Benazzo e Gianina Pistroescu, accusati di aver torturato e ucciso, nel marzo del 2008, Paula Burci, una prostituta romena di 19 anni.



Il pubblico ministero ha avanzato, inoltre, la richiesta di due mesi di isolamento diurno, interdizione legale dai pubblici uffici e decadenza della potestà genitoriale per l'idraulico di Villadose e per la sua compagna, che hanno già affrontato i tre gradi di giudizio. La Cassazione, però, ha annullato per incompetenza territoriale la sentenza emessa dal tribunale di Ferrara e confermata in secondo grado dal tribunale di Bologna.



Sarà la Corte d'Assise di Rovigo, quindi, a decidere la sorte dei due imputati, responsabili, secondo l'accusa, della morte di Paula Burci. Il corpo della giovane romena era stato trovato lungo le rive del Po di Zocca, nel marzo del 2008 carbonizzato e con segni di tortura.



Una mattanza che, secondo le ricostruzioni, sarebbe avvenuta in risposta alla ribellione della ragazza. La giovane, infatti, avrebbe cercato di liberarsi dalla schiavitù di chi la costringeva a vendere il proprio corpo per qualche centinaia di euro.



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