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Adria punge: "Venerdì d'estate a Rovigo? Bene, ma fateli a giugno"

La guerra del commercio

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L'assessore Federico Simoni

Il vicesindaco Simoni controbatte alla proposta del capoluogo di organizzare le serate estive nello stesso giorno della città etrusca. E striglia le associazioni di categoria.
“Volete fare i venerdì d’estate? Va bene, ma fateli a giugno”. Il vicesindaco di Adria Federico Simoni difende il primato della città etrusca.



Non rivendica l’esclusiva dei venerdì “bianchi” di Adria, tradizione lunga ormai 22 anni, ma pianta dei paletti, e avvisa gli “amici” rodigini: “Nessuna polemica, ma la nostra è una tradizione consolidata. E’ legittimo che Rovigo voglia organizzare qualcosa il venerdì, ma serve coordinazione a livello territoriale. Noi facciamo otto venerdì tra luglio e agosto, loro potrebbero farli a giugno. Un modo anche per creare un calendario di attività lungo tre mesi, tra le due maggiori città del Polesine”.



Insomma, la presa di posizione di Adria è chiara: nessun accavallamento delle manifestazioni estive, il cui piatto forte è sempre quello dello shopping. E un forte messaggio alle associazioni di categoria del commercio: “Bene sostenere le attività di Rovigo, ma non dimenticatevi di Adria. Chiediamo alle associazioni di categoria di puntare i riflettori anche sulla nostra città, e di dare vita ad ‘aiuti’ strutturali al commercio adriese”, rivendica il vicesindaco.



Il servizio completo sulla Voce in edicola mercoledì 8 marzo.
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