Cerca

Nei marciapiedi dei viali di Rovigo il porfido è esploso

Rovigo

via Marconi marciapiede Rovigo (13).jpg

Viale Marconi, la carrozzina deve scansare la buca

Viale Marconi, che porta alla stazione ferroviaria, e viale Regina Margherita hanno i marciapiedi con il porfido letteralmente distrutto. E la gente rischia di cadere.
La carrozzina è stata costretta ad uno slalom per evitare di finire nel cratere aperto sul marciapiede, a Rovigo, dove il porfido è andato in mille pezzi. E non è l’unico punto del marciapiede che porta alla stazione ferroviaria ad essere diventato una trappola per pedoni.



Eppure si tratta della passerella pedonale che costeggia viale Marconi, percorso ogni giorno da decine e decine di persone, quelle che si recano allo scalo ferroviario, alla sede del Cur, o al centro Don Bosco, dall’altra parte della strada.



In un paio di punti il porfido è dissestato per l’intera larghezza del marciapiede, sembra appena fatto a brandelli dall’esplosione di una mina. E così i pedoni sono obbligati a schivare di lato i crateri. E pure chi passa in bici deve andare a zig zag, facendo però attenzione a non peggiorare le cose e a non finire con le ruote sui cubetti di porfido sconnessi e che sono finiti sul ciglio erboso del marciapiede.



E non è l’unico perché anche lungo viale Regina Margherita il tracciato pedonale presenta buche e porfido a pezzi. In altri punti l’intervento è stato fatto da poco. In ogni caso i cittadini si lamentano e protestano per le condizioni di molti marciapiedi in città.



Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 28 marzo
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400