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Commenda, state attenti a come vi muovete

Strade da incubo

In tutta la zona, voragini e pesanti dislivelli sia sui marciapiedi che nelle strade. Via Da Vinci è un disastro: manca l’asfalto per metri, e i tombini sporgono di diversi centimetri.
Buche, scalini, crepe, voragini, dislivelli. Passeggiare per le strade della città è pericolosissimo. Perché ad ogni passo è fortissimo il rischio di imbattersi in uno dei tanti trabocchetti nascosti sul filo dell’asfalto. E di farsi male, seriamente.



In Commenda, in particolare, lo stato delle strade lascia decisamente a desiderare. Via Gramsci, la lunga arteria che taglia in due la zona brulica di insidie nascoste. Il marciapiede, spesso, ha forma irregolare: alcune lastre d’asfalto sono interamente rialzate, e creano così dei gradini, anche di una decina di centimetri.



Poco lontano, via Leonardo da Vinci non se la passa certo meglio. Anzi, il marciapiede sembra appena uscito da un bombardamento, da tanti sono gli avvallamenti che ne caratterizzano la pavimentazione.



E la strada non sta certo meglio: proprio lungo il marciapiede, l’asfalto è completamente sparito, lasciando al suo posto un gradino di diversi centimetri, vera e propria insidia per chi scende dalla pista pedonale per attraversare la strada. Come non bastasse, ci si mettono anche i tombini, che affiorano di diversi centimetri sul filo della strada.


Il servizio completo sulla Voce in edicola lunedì 3 aprile.
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