Un triangolo fra Argenta, Bologna e il Polesine:Igor Vaclavic nella sua carriera criminale non si è mai allontanato da qui. Adesso è braccato per l'omicidio di Budrio. Controlli nei casolari.
Eccolo, in una foto segnaletica di alcuni anni fa, l'ultima che gli è stata scattata prima della latitanza.
Sì, perché Igor il Russo, al secolo Igor Vaclavic, 41 anni, almeno sei dei quali passati nelle carceri di Rovigo e di Ferrara, un passato nell'esercito russo, è latitante da tempo, ricercato per una serie di violentissime rapine nella campagna ferrarese. E ora anche per l'omicidio del barista di Budrio, Davide Fabbri, freddato con un colpo di pistola perché non voleva consegnare l'incasso della serata.
I carabinieri lo cercano nelle campagne tra Argenta e Bologna, ma anche in Polesine. Sì, nonostante il giusto silenzio degli investigatori anche in Polesine, dove l'uomo ha colpito in passato (e dove non è escluso che non abbia fatto altre rapine per le quali non è stato scoperto) e dove conosce bene il territorio.
Non c'è ancora la certezza che sia realmente lui il killer del povero barista, ma mano a mano che il tempo passa, anche i dubbi sono sempre meno: la pistola ha lo stesso calibro di quella rubata alla guardia giurata a Consandolo (colpo per il quale Vlacavic è il primo sospettato), le immagini delle telecamere del bar rimandano una figura che assomiglia moltissima a quella dell'ex mercenario russo. E il modus operandi è quello che l'ha reso tristemente famoso fra Emilia e Veneto.
Anzi, fra Polesine ed Emilia perché è proprio qui, a Polesella, che fu arrestato per la prima volta, in un casolare abbandonato dove si era ricucito le ferite riportare in una rapina in villa andata male, con il proprietario che gli aveva sparato con un fucile da caccia.
All'epoca usava un'alabarda e un'ascia per terrorizzare le proprie vittime. Poi è passato alla pistola. Ha pure guidati una banda di russi, ma ha sempre preferito agire da solo. Proprio come è accaduto a Budrio.
Gli inquirenti lo definiscono senza mezze parole "una bomba ad orologeria che è scoppiata".
Vlacavic, che è accusato di un'infinita serie di rapine, insieme alla banda sospettata per l'omicidio del pensionato ferrarese Pier Luigi Tartari, in realtà non si è mai allontanato troppo dalla zona che conosce: la campagna ferrarese con puntate fino al Polesine e alla bassa bolognese. In linea d'aria sono poche decine di chilometri. In realtà si tratta di un triangolo ben delimitato. Quello in cui adesso viene ricercato, con controlli a tappeto soprattutto nei casolari abbandonati.
I carabinieri cercano un uomo in fuga, braccato e pericoloso. Forse anche ferito nella collutazione con Davide Fabbri. Ma anche un uomo - come ricordano bene in Polesine - che, ferito, si era ricucito un braccio con un ago da sarta.
E' un cecchino che sa usare molto bene le armi. Ma non gli servivano, perché "lui stesso è un’arma", lo ricorda così l'avvocato Stefania Smanio, l'ultimo a difenderlo.
L'ultima rapina a lui attribuita con certezza, prima di quella di Consandolo, è avvenuta a Mesola. Ora lo cercano con una caccia all’uomo senza precedenti.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Buongiorno PolesineTutte le ultime notizie dal nostro territorio
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE