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Vola giù dal grattacielo in Cina, indagini aperte sulla morte di Carlotta

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Sulla morte di Carlotta Portieri, 27enne di Adria, le autorità cinesi hanno aperto un'indagine. Interrogato il fidanzato. La famiglia non può raggiungere la Cina.
L'autorità cinese ha aperto un'indagine sulla morte di Carlotta Portieri, la adriese di 27 anni, ne avrebbe compiuti 28 lunedì 17 aprile, precipitata da un grattacielo a Chengdu, in Cina, domenica scorsa 9 aprile.



In queste ore il fidanzato Stefano Sagredin è stato sentito dagli inquirenti, mentre il consolato italiano in Cina sta dando tutto il supporto alla famiglia per le pratiche burocratiche.



Sarà il console italiano, infatti, delegato dalla famiglia, a riconoscere la salma, che tornerà in Italia quando le autorità cinesi riterranno opportuno dissequestrare il corpo.



I genitori di Carlotta, Paola e Andrea, non sono potuti partire, per la difficoltà di ottenere il visto per la Cina, quindi si sono dovuti affidare alle ambasciate e al lavoro della diplomazia della Farnesina, per avere chiarezza su una morte dolorosissima, che ha lasciato sotto choc la famiglia, ma anche tutta la città di Adria.



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