La stazione ferroviaria perde i pezzi

La stazione perde i pezzi. Sul marciapiede della stazione ferroviaria quattro paletti e una catena delimitano la zona dove il passaggio è interdetto. Ma non perché la pavimentazione sia rovinata, ma perché dalla pensilina c’è il rischio che cadano pezzi di intonaco e qualche calcinaccio.


Il primo binario della linea Padova-Bologna, invece per lunghi tratti è avvolto da erbacce come se nessuno se ne curasse.
Due biglietti da visita non certo dei migliori per la stazione ferroviaria di Rovigo, e così chi dovesse arrivare in città in treno non avrebbe certo un’immagine positiva se solo dovesse fermarsi al primo impatto.


E non mancano le segnalazioni di viaggiatori e pendolari che si chiedono il motivo di questa doppia situazione. La zona interdetta al passaggio dei pedoni è proprio situata a metà strada tra le i due ingressi alla stazione dai vari binari. Una fetta di banchina dalla quale è meglio girare alla larga per non correre il rischio di veder piovere dal tetto calcinacci e pietrisco.


Uno sguardo verso l’alto, infatti, mostra chiaramente le condizioni della pensilina, con grandi chiazze di copertura scrostata.


Il primo binario è invece invaso dalle erbacce, alte fino quasi a raggiungere il marciapiede stesso.


Il servizio completo sulla Voce del 12 aprile.