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Ricercato per una condanna, è stato beccato dalla Polfer

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Lo spacciatore è stato fermato dalla polizia ferroviaria

Un marocchino condannato a Rovigo per estorsione, era colpito da un ordine di carcerazione. Trovato dalla Polfer in stazione a Padova, dove dimorava abitualmente.
A Rovigo nel 2007 aveva commesso un’estorsione e su di lui pendeva una condanna a due anni e sette mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 330 euro. Solo nel 2016, 9 anni dopo, la Cassazione ha deciso la definitività della pena.




E’ stato arrestato nel pomeriggio di mercoledì 19 e portato in carcere a Padova dalla polizia ferroviaria, Zakaria Sabir, marocchino di 32 anni, che incappando nei controllo della polizia, si è ritrovato in manette.




Sabir era da tempo irreperibile sul territorio italiano perché senza fissa dimora.

Ma la polfer lo ha rintracciato fuori dalla stazione di Padova, sul piazzale. Assiduo frequentatore dell’area e già conosciuto dagli agenti Polfer per il suo stato di tossicodipendenza, il personale appena ricevuto la misura lo ha rintracciato nei luoghi da lui abitualmente frequentati, assicurandolo così alla Giustizia.





Lo straniero è stato accompagnato negli uffici della stazione ferroviaria con la scusa di procedere alla sua identificazione. Solo dopo aver eseguito il fotosegnalamento gli è stato notificato l’ordine di carcerazione ed è stato accompagnato al Due Palazzi di Padova.



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