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Ezio Conchi si schiera contro il sindaco

Politica

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Ezio Conchi

Il vicesindaco di Rovigo prende posizione sulla guerra interna a Forza Italia: “La linea decisa del partito sul caso Polesine Acque era quella sostenuta dal capogruppo”.
La guerra all’interno di Forza Italia non è ancora finita. Anzi, le schermaglie dei giorni scorsi potrebbero rivelarsi addirittura l’avvisaglia di una battaglia ben peggiore. Perché ora anche Ezio Conchi ha deciso di prendere posizione, schierandosi a fianco del capogruppo Vani Patrese, e quindi contro la fazione “leale” al sindaco Massimo Bergamin.



In realtà il vicesindaco prova a sminuire la frattura all’interno del partito: “Forza Italia è in ottima salute”, spiega. Ma poi racconta come sono andate veramente le cose nella questione della fusione tra Polesine Acque e Cvs: “La linea che aveva deciso Forza Italia è quella tenuta da Patrese - dichiara - c’erano della indicazioni chiare da parte dei vertici del partito. Sguotti in quell’occasione ha fatto una scelta sua”.



Durante il consiglio comunale di giovedì scorso, il capogruppo forzista aveva votato a favore della fusione tra le due aziende, duramente osteggiata dal primo cittadino. Giacomo Sguotti, invece, aveva appoggiato la linea del sindaco, dando il suo “no” all’operazione.
E così la guerra è divampata, lacerando sempre più il partito azzurro.

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