Ladri slim entrano alla Pascoli e fanno fuori un computer

I ladri sono tornati a scuola, a rovinare le giornate di studio e gioco dei più piccoli, a sottrarre poco, in termini assoluti, ma tantissimo per chi un tablet o un pc ci mette un anno a rimetterlo in classe.




E’ successo nella notte tra venerdì e ieri nella scuola primaria Pascoli, dell’Istituto Comprensivo 1, che sorge nel quartiere Commenda, in via Tintoretto.




E’ il quarto nel giro di un mese, sempre ai danni dell’Istituto Comprensivo 1, che ha subito due furti, alla scuola dell’infanzia Sant’Antonio, dove avevano rubato le uova di pasqua e alla Marchi, proprio nei primi giorni di aprile. In quei giorni c’era stato anche un tentativo di scasso alle scuole dell’infanzia Buonarroti.


“Lo abbiamo scoperto, come al solito, stamattina (ieri per chi legge, ndr) - racconta la dirigente Maria Grazia Pasqualin, che allarga le braccia - Sono entrati al Pascoli Nord, uno dei due edifici del complesso da due finestre piccolissime che danno sui bagni della scuola”.


Ladri magrissimi, dunque, che come anguille si sono introdotti nell’istituto e hanno messo a soqquadro tutto.


“Sono entrati nel deposito e hanno buttato in aria quello che trovavano alla ricerca delle chiavi dell’armadio blindato - continua la dirigente - Fortunatamente non le hanno trovate”.


In quello scrigno i docenti, infatti, conservano i portatili per le classi. Solo uno era rimasto in classe, perché il filo della presa dà dei problemi e le maestre hanno preferito non spostarlo. Così i ladri lo hanno fatto fuori.
Ieri mattina il sopralluogo della polizia di stato, che ha avviato le indagini. Lunedì la dirigente sporgerà la denuncia formale.



Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di oggi 7 maggio