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Una firma per rendere più sicure le acque del Polesine

Palazzo Celio

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La Provincia di Rovigo ha affidato la gestione di 110 chilometri di canali alla Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee.
Una firma per rendere le acque polesane più sicure. Venerdì mattina, a palazzo Celio, il presidente della provincia Marco Trombini e il numero uno della Fipsas nazionale Ugo Claudio Matteoli hanno sottoscritto la convezione che per cinque anni consegna alla Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee 110 chilometri di corsi d’acqua in provincia di Rovigo per l’attività dilettantistica di pescasportiva.



“Tutti quelli che usufruiscono di questi tratti d’acqua - dichiara Matteoli - d’ora in poi saranno riconosciuti dalla Fipsas attraverso un tesseramento, diventando parte attiva nella difesa del patrimonio ittico”. Un passo in avanti verso un maggior controllo degli oltre cinquemila chilometri di canali e corsi d’acqua del Polesine, che spiega Trombini, “hanno bisogno di essere tutelati e regolamentati”.


Il servizio completo sulla Voce in edicola il 20 maggio
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