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"Senza Polesine, ci rimette tutto il Veneto"

La polemica

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Il sindaco di Adria Massimo Barbujani

Polesine escluso dalla Regione dalla mostra per la valorizzazione turistica a Roma. I sindaci protestano: “Chiederemo spiegazioni”. "E meno male che abbiamo un assessore a Venezia...".
“Il segnale evidente di una mentalità che relega ancora il Polesine ad un ruolo di secondo piano all’interno del Veneto”. E’ questo, per il deputato Pd Diego Crivellari, il riassunto della vicenda che ha portato all’esclusione di tutti i comuni della nostra provincia dalla mostra “Ai confini della meraviglia” in pieno svolgimento alla terme di Diocleziano, a Roma, e con cui la nostra Regione si propone di incentivare il turismo nel Veneto.



Peccato che delle 17 località scelte per tenere alta la bandiera con il leone di San Marco nella capitale non ci sia nemmeno una polesana: i 17 comuni scelti dagli uffici regionali, infatti, rappresentano tutte le altre sei province, ma non la nostra.


E i sindaci insorgono: “Un vero peccato e un’occasione persa. E meno male che abbiamo un assessore regionale polesano”, boccia da Fratta Polesine Tiziana Virgili.



E Massimo Barbujani, sindaco di Adria: “Aver escluso il Polesine è sicuramente un fatto grave. Dispiace molto, ma non riesco proprio a capire i motivi di questa scelta. Chiederemo spiegazioni”.



Il servizio completo e tutte le reazioni sulla Voce in edicola mercoledì 24 maggio.
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