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Caporalato: imprenditore polesano nei guai a Padova

L'inchiesta

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Floriano Pomaro, originario di Lendinara, è stato arrestato con l'accusa di sfruttamento dei lavoratori della logistica all'interno dell'Interporto.
La Questura di Padova, su disposizione della Procura della Repubblica, ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare (una in carcere e due arresti domiciliari) al termine di un'indagine sul lavoro nera nel settore della logistica.



Uno dei tre arrestati è Floriano Pomaro, figura di spicco nel mondo della logistica che gravita sull'Interporto di Padova (gli altri due sono Riccardo Bellotto, 36 anni, e Mario Zecchinato, 62 anni).



Pomaro, 53 anni, è nato a Lendinara ed è conosciutissimo in Polesine pur risiedendo a Padova.



Secondo gli inquirenti i tre, insieme a propri complici, con intimidazioni e minacce obbligavano i lavoratori di alcune cooperative del settore a effettuare prestazioni lavorative ben oltre l’orario di lavoro (fino a 70 ore a settimana) pagate una miseria, vessandoli e minacciandoli.

La maggior parte dei lavoratori era di origine extracomunitaria e facilmente controllabile vista la necessità di comprovare l’attività lavorativa in occasione del rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno.
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