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Colpo grosso alla Comet, ma fuori c'è la polizia

L'arresto

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Due giovani pluripregiudicati rumeni sono stati fermati dalla squadra mobile della Questura mentre cercavano di fuggire con un bottino da 100mila euro.
Colpo grosso nella notte fra lunedì e martedì 30 maggio (ma la notizia è stata resa nota solo questa mattina) alla Comet.



E la storia si ripete.



Così come in un recente passato per altri negozi che si trovano nel centro commerciale di Borsea (e per un colpo in tutte e per tutto analogo sfumato all'ultimo secondo all'Unieuro in Area 13) i ladri si sono calati dal tetto usando le manichette antincendio e, una volta all'interno del negozio, hanno fatto letteralmente razzia, portando via materiale elettronico per 100mila euro, fra telefoni, tablet e notebook.



Ma la loro fuga, questa volta, è durata davvero poco visto che all'uscita si sono trovati di fronte gli uomini della Squadra mobile della questura di Rovigo, che da tempo stavano indagando su questi furti nelle aree commerciali.


Sono due giovani rumeni, entrambi pregiudicati per analoghi reati.



E contrariamente al passato (l'ultimo caso nella giornata di ieri) questa volta il giudice non solo ha convalidato l'arresto, ma ha pure disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo che si terrà il prossimo 13 giugno.


Secondo gli inquirenti si tratta di una banda che ha messo a segno analoghi colpi in centro Italia e sulla quale stava indagando anche la Polizia di Siena.


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