Cerca

Al capezzale del malato centro storico

Il confronto sul futuro della città e del commercio

Gruppo Bachelet Commercianti 3.jpg
Alla Gran Guardia l'incontro organizzato dal gruppo Bachelet. L'assessore Paulon: "Per il mercato del martedì ci sono tre opzioni"
Tutti al capezzale del centro storico e del commercio. Il gruppo politico-culturale Bachelet ha organizzato martedì sera in sala Gran guardia un incontro pubblico sulle condizioni e sul futuro della città e delle attività commerciali del centro storico.


Tanti i temi bollenti affrontati che hanno fatto emergere l’urgenza di rivitalizzare il centro storico rodigino appannato dalla chiusura di tante attività commerciali
Fra gli argomenti caldi anche il piano mercatale.


L’assessore Paulon ha ribadito che la maggioranza dovrà scegliere tra tre opzioni: quella che prevede le bancarelle tra via Sacro cuore, piazzale Di Vittorio e piazza Repubblica, quella che prevede le bancarelle degli ambulanti lungo le vie e le piazze del centro, infine la disposizione del mercato in parte del Corso, da piazza Matteotti in avanti e in parte di via Angeli.


Alla serata hanno partecipato anche le associazioni di categoria e l’amministrazione comunale: Vittorio Ceccato, presidente di Confesercenti, Stefano Pattaro, presidente Ascom, Andrea Conforto, presidente Fipe, Giorgia Businaro, consigliere comunale e Luigi Paulon, assessore al Commercio. Sul fronte opposto, gli imprenditori della città. Il gruppo Bachelet ha lasciato prima spazio alle dichiarazioni delle personalità poi, ha aperto un acceso dibattito.


Andrea Borgato, presidente del Bachelet e consigliere comunale, ha fatto gli onori di casa: “Abbiamo pensato ad una occasione per parlare e parlarsi, è urgente per la nostra città. Non può esserci un solo uomo al comando, dobbiamo condividere idee. La dinamiche del centro si fondano sul commercio, che non deve essere sleale o selvaggio, succube di orari e aperture incessanti. I poli d’attrazione vengono spostati fuori dal centro denigrando la professionalità che contraddistingue la piazza. La politica deve dare risposte, occasioni. Bisogna pensare ad un reale rilancio”.
Poi sono state prese in esame le direttive che, due anni fa, l’amministrazione entrante aveva messo sul tavolo: rivitalizzare, riqualificare e promuovere il centro sotto la guida di una cabina di regia.

Il servizio completo sulla Voce del 7 maggio.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400