Già al lavoro per l'ex Maddalena

“Siamo già al lavoro per stringere i tempi in vista del progetto per la rinascita dell’ex Maddalena”.


La soddisfazione è palpabile per la firma del governo che ha concesso a Rovigo il contributo di 13 milioni di euro per la riqualificazione dell’ex ospedale Maddalena e di parte del quartiere Commenda. Il via libera al contributo è stato firmato mercoledì scorso a Roma, dando così l’ufficialità ad una pianificazione partita nei mesi scorsi e che ha visto il Comune di Rovigo partecipare al bando per l’assegnazione dei fondi a sostegno delle periferie delle città italiane.


Sia a palazzo Nodari che nell’imprenditore privato, che partecipa al progetto, ossia la ditta Reale, la soddisfazione è quindi massima. “Sapevamo che ci sarebbe stata questa accelerazione - spiega Paolo Reale - si doveva attendere solo la firma. Ora però da quel che mi risulta occorre ancora aspettare la pubblicazione dell’atto formale e la firma della convenzione da parte del sindaco di Rovigo. Da quel momento scatteranno i 60 giorni per la presentazione del progetto esecutivo che dovrà prevedere il dettaglio degli interventi da realizzare in Commenda. Prendendo come paragone quanto avvenuto nelle città in cui il progetto è stato approvato nei mesi scorsi, credo che entro settembre od ottobre il progetto dovrà essere ultimato. Le stime poi dicono che i lavori potrebbero partire per l’inizio del 2018. E così pure l’erogazione della prima parte del contributo, il 20%, destinato a sostenere i costi iniziali”. Reale aggiunge che “per farsi trovare pronti siamo tutti al lavoro. Io per collaborare in quanto di mia competenza, e gli uffici comunali per la stesura del progetto”.


La firma del governo è quindi il primo atto del cammino ufficiale che dovrà portare al ridisegno di quell’area del quartiere Commenda. Con il progetto, dal valore complessivo di 18 milioni di euro (ai 13,5 di contributo si aggiunge l’investimento dei privati), il comune di Rovigo prevede la sistemazione dell’ex ospedale Maddalena, che sarà adibito ad uffici pubblici (in programma lavori per 11 milioni). Dentro, dovrebbero trovare posto tutti gli uffici comunali attualmente dislocati in immobili presi in affitto, a cominciare dal comando dei vigili urbani, con tanto di parcheggio e garage, Inoltre gli uffici che ora sono in viale Trieste, e poi l’archivio del Comune oltre agli sportelli delle società partecipate.