Cerca

Maxi giro di coca, trema la Rovigo bene. Nei guai noto professionista

Polizia

82978
Sette arresti e numerose denunce per un giro di cocaina che aveva base nello studio di un notissimo professionista, in centro a Rovigo. Perquisizioni nelle abitazioni di commercianti e imprenditori.
E adesso a Rovigo tremano in tanti!





La Squadra mobile della Questura ha infatti messo le mani su un clamoroso traffico di stupefacenti (quasi esclusivamente cocaina) e ad un gruppo di pusher a cui faceva riferimento - parole testuali degli investigatori - la "Rovigo bene".




Nel corso di un anno e messo di indagini sono state effettuate perquisizioni nelle abitazioni di commercianti, liberi professionisti e imprenditori.



Le indagini avevano avuto inizio nel novembre 2015 quando era giunta alla polizia la segnalazione di un centro dello spaccio all'interno di uno studio di un notissimo libero professionista, in centro a Rovigo.



Libero professionista che, oltre ad essere consumatore abituale di cocaina, la vendeva pure ai suoi numerosi amici dopo esserla procurata da due diverse organizzazioni, una di italiani ed una di albanesi.



Al termine delle indagini, con pedinamenti ed intercettazioni, sono state emesse dalla magistratura sette ordinanze cautelari, di cui cinque di arresto e due di presentazione agli uffici di Pg. Durante la perquisizione, poi, sono stati effettuati altri due arresti (uno era in origine destinatario solo dell'obbligo di presentazione in questura), portando così il numero delle persone coinvolte a otto.



Le indagini si sono inoltre allargate a macchia d'olio in altri territori, con il coinvolgimento delle questure di Cremona, Bergamo, Padova e Verona.
Uno degli arrestati aveva residenza a Bergamo; uno si trovava a Cremona, uno a Verona ed un terzo era domiciliato a Padova, anche se rodigino e residente in città.



Niente arresto, ma solo iscrizione nel registro degli indagati per il professionista dalla cui attività di spaccio si era partiti per le indagini.



In carcere sono finiti due albanesi di 25 e 27 anni (entrambi si chiamano A.D) residenti a Rovigo; A. E, 50 anni, residente in città e che durante le perquisizioni è stato trovato anche in possesso di due etti di marijuana; B. V, 26 anni, albanese, residente Bergamo; C. A, 51 anni, albanese, residente a Cremona. Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per C. N., 34 anni, italiano, di Rovigo e per una seconda persona che risulta irreperibile.



Arrestato infine in flagranza di reato anche T. G., 42 anni, residente nel Veronese, nella cui abitazione sono stati trovati 40 grammi di cocaina e un etto di hashish.


Servizio sulla Voce in edicola giovedì 15 giugno
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400