Cerca

Corte Guazzo vittima dei vandali

Adria

87394
Fino a qualche anno fa era un gioiello a servizio dei disabili, ora è preda di continui raid. Il comune fa pulire, ma la situazione torna in fretta come prima. Residenti della zona esasperati.
Fino a qualche anno fa era un autentico gioiello, adesso è una delle mete preferite per atti di vandalismo, per giovani in cerca di adrenalina, per ragazzi che vogliono evadere e vivono le notti all’aperto trasformando il cortile di un bivacco. E lasciando una scia di rifiuti e accumuli di bottiglie svuotate.


E’ Corte Guazzo, in via Risorgimento, struttura di proprietà dell’azienda sanitaria Ulss 5, su un terreno comunale.


Fino a quattro anni fa ospitava in un ambiente funzionale attrezzato le attività di ragazzi diversamente abili e con ritardi mentali, ma la struttura non incontrò il favore dell’ex dg dell’allora Ulss 19 Pietro Girardi che decise di interrompere il servizio e spostare le attività a Taglio di Po in un ambiente molto più ristretto e disagiato.


Due anni fa, all’interno del parco, è stato inaugurato un percorso pedonale naturalistico con la catalogazione delle piante e l’installazione di un birdwatching, il tutto semi abbandonato: una ferita per tutta la città.


Adesso Corte Guazzo aspetta un futuro, nel frattempo è preda di vandalismi come documentano le tante foto che circolano sui social network. In particolare Mattea Soncini che categorica dice: “Corte Guazzo, uno scempio! Vergogna!”. Il sindaco Massimo Barbujani si affretta a far sapere che “è stata ripulita la prima settimana di luglio”.



Il servizio completo sulla Voce di Rovigo di domani 22 luglio
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400