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In carcere per rapina, ma aveva documenti falsi

Polizia

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Un 45enne bosniaco aveva una carta d'identità falsa, ma gli agenti della polizia hanno scoperto il raggiro, denunciandolo alla procura. Il suo vero nome è stato scoperto grazie alle impronte digitali.
Era rinchiuso nel carcere di Rovigo per rapina e altri reati ma con sé aveva documenti falsi. Un 45enne proveniente dall'ex Jugoslavia, infatti, era in possesso di una carta d'identità rilasciata dallo stato bosniaco, intestata però a un'altra persona.



Gli agenti della polizia si sono accorti che qualcosa non quadrava nel documento, quindi hanno provveduto a verificarne l'autenticità ricorrendo all'ambasciata del paese.



Alla fine il documento è risultato falso e la vera identità del detenuto è stata scoperta grazie alle impronte digitali. A quel punto è scattata la segnalazione alla procura.



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