Cerca

L'aut aut di Bergamin: fuori chi lavora con i profughi

Affaire Donzelli

52032

Il sindaco Massimo Bergamin

Il sindaco all'assessore Saccardin & co: “Mettetevi d’accordo e fatemi sapere”. A provocare il primo cittadino era stato Silvano Mella, che ammette: “Io curo anche i clandestini”.
Aveva deciso di comunicare ufficialmente all’aula la revoca dell’assessore Andrea Donzelli con un breve e asciutto comunicato: “Il rapporto di fiducia con l’assessore Donzelli è venuto irrimediabilmente a mancare a seguito delle divergenze in merito agli obiettivi politico-programmatici da realizzare nell’ambito del programma di mandato del sindaco, nonché sul metodo di conduzione dell’attività amministrativa”.



Fine delle comunicazioni per il sindaco Massimo Bergamin. Il presidente del consiglio Paolo Avezzù ha frenato l’istinto critico dell’opposizione e il dibattito che volevano alimentare: “Sulle comunicazioni del sindaco non c’è dibattito”, ha stoppato, forte del regolamento.



Ma è stato proprio dalle fila della maggioranza che è arrivata la stilettata al sindaco. Il consigliere di Presenza Cristiana, Silvano Mella, volendo intervenire su un’interrogazione, in realtà ha detto davanti a un pubblico spiazzato la sua sul caso Donzelli.



Un’uscita che ha mandato su tutte le furie il sindaco, che, a latere della seduta, ha posto il suo aut-aut ai sodali: o con me o fuori da questa maggioranza.



Il servizio completo domani 28 luglio sulla Voce di Rovigo
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400