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A 5 mesi dal blitz nulla è cambiato

Via Don Minzoni

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La palazzina di via Don Minzoni al centro delle denunce dei residenti della zona.

Dalla palazzina dei rumeni visitata dalle forze dell’ordine ancora urla e inciviltà. Dieci giorni fa l’ennesimo intervento alle 3 per gli schiamazzi. Una mamma scrive al sindaco.
Le donne sono ballerine di night, gli uomini non lavorano, hanno precedenti penali per piccoli reati. Gli affitti sono irregolari, alcuni non sono registrati o sono in corso subaffitti.



E’ più o meno questa la fotografia che emerge dall’ultimo blitz congiunto di carabinieri della compagnia di Rovigo, della Guardia di Finanza e della polizia locale lo scorso marzo. Le conseguenze delle irregolarità riscontrate hanno fatto sostanzialmente il solletico al gruppo proveniente dalla Romania, che continua a creare problemi di convivenza ai residenti della via.



Proprio una decina di giorni fa l’ennesimo arrivo delle Volanti, dopo l’ennesima chiamata alla centrale operativa di una famiglia disperata. “Erano le tre di notte - racconta una giovane mamma che per paura di ritorsioni preferisce mantenere l’anonimato - per le urla che si sentivano dal palazzo dei romeni non dormivamo né noi, né la piccola. Ho chiamato a ripetizione le forze dell’ordine finché non sono arrivati. Sono schiamazzi, ma sono continui”.



Nel cortile non è un caso vedere che si improvvisano grigliate, praticamente in mezzo alla strada, seduti su un divano sistemato proprio nell’androne. A volte, poi, si spostano in largo Libertà, seduti sotto il monumento dell’esploratore rodigino Giovanni Miani. Per chi passa di lì per caso è una sgradevole vista. Ma per chi convive ogni giorno con questa situazione è difficile chiudere gli occhi, tapparsi le orecchie e turarsi il naso ogni giorno.



Il servizio completo in edicola sulla Voce di oggi giovedì 24 agosto.
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