Bergamin: su Baldetti lavoriamo a un accordo a tre

“Vogliamo risolvere il problema Baldetti. Per questo si lavora ad un accordo a tre, fra Comune, banca Unipol e Veneto Nuoto”.


Il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin si dice ottimista per una soluzione del nodo Baldetti, che da mesi tiene bloccato il bilancio comunale. La grana Baldetti si conferma un buco nero della politica e della vita amministrativa di Rovigo. Da settimane, anzi da mesi, il Comune e la giunta sono al lavoro per cercare una soluzione che possa mettere fine alla vicenda legale legata alla realizzazione del polo natatorio e alla richiesta di pagamenti arrivati al Comune prima da Veneto Nuoto e poi da Unipol.


“Entro settembre - ribadisce il primo cittadino - la questione sarà affrontata in ogni suo aspetto, già da tempo ci si sta lavorando. La soluzione arriverà quanto prima, perché si vuole cercare una soluzione extragiudiziale, un accordo che soddisfi le tre parti in causa. Sono ottimista, io non replico a nessuno, né corro dietro a questa o quella accusa. Ora non guardo all’analisi di quanto avvenuto negli scorsi anni, un quadro ce lo siamo fatto. Interessa invece raggiungere il traguardo. Il bilancio del Comune deve trovare presto piena sicurezza, occorre liberare le risorse della città. Ci sono servizi importanti da non interrompere, sia legati alle attività della piscina che nel sociale”.


Bergamin specifica anche che “io la grana Baldetti l’ho ereditata, su come si sia formata non voglio esprimere giudizi, ma trovare la soluzione migliore per la città e i cittadini. Al momento ci sono diverse strade che stiamo valutando, il rallentamento che c’è stato non dipende dal fatto che abbiamo perso tempo ma da cause non legate a volontà o attività dell’amministrazione comunale. Ma ci stiamo arrivando in fondo”.