A Pontecchio i velox cambiano strada e la notizia vola su Fb

La ragione la spiega il comandante della polizia locale associata Silvio Trevisan: presto lungo la strada verso Guarda Veneta e in via Roma verranno collocati dei dissuasori di velocità e così si farà un confronto con il sistema precedente. Sono stati tanti i residenti del comune di Pontecchio a notare la diversa posizione dei sistemi di rilevazione di velocità e in molti lo hanno anche segnalato su Facebook.



In generale il numero delle colonnine arancioni dove all’interno viene sistemato (a volte sono vuoti) il sistema che fotografa gli automobilisti indisciplinati, non è variato. Il numero delle colonnine in grado di accogliere i velox mobili rimane lo stesso. Una normale operazione spiega il comandante della polizia locale associata Silvio Trevisan. Già il progetto originario infatti prevedeva la realizzazione di un numero di piazzole superiore a quello dei velobox, proprio per consentire di realizzare varie combinazioni, a seconda dei tratti di strada che si intende mantenere sotto controllo.



Il sindaco Ghirotto lo aveva annunciato: “Come dissuasori alla velocità stradale nell’ambito urbano e per una maggiore sicurezza per i nostri cittadini saranno istallati nelle vie Roma, Marconi, San Pietro Martiri e Alighieri pannelli a messaggio variabile con tecnologie led”. Inoltre, “con il Comune di Rovigo prevediamo di approvare una Convenzione per la gestione dei servizi relativi in via Olmo - ha detto Ghirotto - con la possibilità di poter amministrare e controllare al traffico, direttamente come Comune di Pontecchio, la strada in cambio di un corrispettivo in denaro”.