Cerca

Morti sul lavoro, tragico primato

In Polesine ancora troppe tragedie sui posti di lavoro

92748
Primo posto in Veneto e nono in Italia nel rapporto fra morti bianche e numero di occupati.
Polesine, triste primato veneto nella classifica negli incidenti mortali sul lavoro. Sono uno dei drammi dell’economia e della società moderna. Gli infortuni sul lavoro continuano ad essere un grave problema del territorio polesano e del suo tessuto economico. Un tema che viene rilanciato ogni volta che si verifica un dramma sui luoghi di lavoro.


In Polesine i dati sono allarmanti già da parecchio tempo. Anche perché il territorio della provincia di Rovigo si piazza ai primi, e non certo lusinghieri, posti della classifica nazionale per incidenza sugli occupati in fabbriche e aziende. Un indice che parametra il numero degli incidenti mortali rapportato al numero degli occupati.


Salta fuori che il Polesine, secondo i dati Inail, è al nono posto di questa graduatoria, con un indice di incidenza di 52,2, frutto di 5 incidenti mortali su 95.714 occupati. Il numero delle morti bianche è calcolato anche tenendo conto delle tragedie avvenute sulla strada, quando a morire sono stati autisti o addetti ai trasporti.


Considerando solo le città del Veneto Rovigo è ovviamente al primo posto di questa lista, (dove più in alto si è più gli incidenti sul lavoro sono frequenti). Rovigo nona in Italia, quindi, Vicenza invece è alla posizione numero 32; Belluno alla 43; Verona alla 49; Venezia in 63esima posizione; Padova al 66esimo posto e Treviso al numero 84. La dimostrazione che l’emergenza in Polesine è una realtà.


Sul tema sicurezza sul lavoro interviene Giampiero Gregnanin, segretario Uiltec di Rovigo e Padova: “Servono prevenzione e rigidi controlli".


Il servizio completo sulla Voce dell'8 settembre.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400