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Fattoria: commissione sì, ma non d’inchiesta

Il caso

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Mediazione tra leghisti e centristi, con l’ok del sindaco. Sconfitta la linea Borella. Il primo cittadino: “Bene fare chiarezza".
Commissione sì, ma non d’inchiesta. E’ questa l’ultima mediazione dei centristi, a cui si sta lavorando nella maggioranza per cercare di salvare capra e cavoli. Perché il rischio - questa volta serio - è che salti il banco e che l’esperienza amministrativa possa finire anticipatamente.



Il piano, a cui si è giunti dopo una giornata di febbrili trattative, insomma, è quello di ritirare le firme apposte in calce al documento proposto da Alberto Borella, con buona pace dello stesso, e prepararne uno ex novo, con cui si dà mandato alla terza commissione permanente (con competenza su urbanistica e commercio) di vigilare sulle autorizzazioni e i permessi sugli ampliamenti del centro commerciale di Borsea.



Del resto, era stato lo stesso sindaco Massimo Bergamin a dare la prima luce verde all’ipotesi di una commissione. “Ben venga - le sue parole - ogni azione orientata a far chiarezza. Io, da sindaco, voglio garantire il rispetto delle regole, la pari dignità di ognuno, e andare fino in fondo di fronte ad ogni possibile dubbio”.



Il servizio completo sulla Voce in edicola mercoledì 13 settembre.
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