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Rogo di bidoni sul Corso. Rossini shock: "Imbecilli drogati"

Vandali

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Due cassonetti della differenziata dati alle fiamme nella notte. Il consigliere comunale punta il dito contro le bande di ragazzini: "Servono ronde, telecamere e controlli".
Torna l’incubo del piromane dei cassonetti. Due i bidoni andati in fiamme nella notte tra sabato e domenica, nel pieno di Corso del Popolo. A fuoco un cassonetto della raccolta differenziata della carta, con tutto il suo contenuto, e uno dedicato alla raccolta di plastica e lattine, il cui contenuto è andato parzialmente in fumo.



Distrutti i due bidoni: la plastica si è completamente fusa, lasciando soltanto lo scheletro in ferro e poche tracce dell’involucro, rispettivamente di colore giallo e verde. A terra, sull’asfalto, una macchia nera testimonia il rogo.



E Antonio Rossini, consigliere comunale del gruppo Tosi, chiama in causa direttamente le bande di ragazzini che, soprattutto il sabato sera, scorrazzano per la città. Non ha dubbi Rossini, né usa parole tenui nei loro confronti: “Imbecilli, piccoli drogati esaltati figli di una educazione assente e superficiale. Servono più controlli: telecamere, ronde e agenti in borghese per le strade”.



Il servizio completo sulla Voce in edicola lunedì 25 settembre.


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