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Arsenico e ammoniaca nell’acqua polesana

Ambiente

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L'allarme di Diego Crivallari: nella nostra provincia l’80% dei pozzi è inquinato.
Arsenico e ammoniaca nell’acqua in Polesine. A lanciare l’allarme è il deputato Pd Diego Crivellari, sulla base dell’ultimo monitoraggio eseguito dall’Arpav sulla qualità dell’acqua delle falde in Veneto. Un report, quello dell’agenzia regionale per la protezione ambientale che - spiega Crivellari - “ha rilevato alcuni dati più preoccupanti, in particolare per la realtà del Polesine”.



Nel complesso, in Veneto, su 288 pozzi presi in esame, il 67% risultato pienamente a norma, senza alcun superamento dei limiti di legge per la presenza di sostanze inquinanti, mentre dei 30 pozzi sottoposti a campionamento in provincia di Rovigo soltanto sei hanno fatto registrare una qualità dell’acqua giudicata “buona”. Dunque, 24 pozzi sono inquinati: l’80% del totale.



“Più nel dettaglio - spiega Crivellari - valori oltre i 10 microgrammi di arsenico per litro sono stati registrati in sei comuni della nostra provincia. Valori oltre la norma per quanto riguarda l’ammoniaca, invece, si sono registrati in ben 11 comuni, compreso il capoluogo”.



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