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E' scontro sulla bandiera col leone di San Marco

Autonomia

Web Redazione

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25.09.2017 - 21:33

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La Regione: il vessillo di San Marco su ogni edificio pubblico. Il governo dice no. Corazzari: “La Corte ci darà ragione”. Crivellari: “Zaia fa solo propaganda”.
Zaia lo ha promesso: la bandiera con il leone di San Marco deve garrire fuori da ogni edificio pubblico del Veneto. “Siamo pronti a multare le prefetture che non eseguono quanto previsto dalla legge regionale”, ha annunciato dal palco del raduno leghista di Pontida. Ma il governo, da Roma, è di un altro avviso, e ha impugnato il provvedimento di fronte alla Corte Costituzionale, chiedendone dunque l’annullamento.



“Una vergogna” per il presidente della Regione. “Ci difenderemo, e vinceremo, come già fatto in altre occasioni”, la dichiarazione di guerra dell’assessore regionale polesano Cristiano Corazzari. “E' ridicolo e vessatorio che il governo abbia deciso di impugnare il provvedimento - attacca - questa legge non fa che ribadire quella che dovrebbe essere una buona norma di correttezza istituzionale, che spesso viene disattesa”.



Un’impostazione con cui non è d’accordo il deputato Pd Diego Crivellari: “Scontato che il governo impugnasse quella norma regionale, che a mio avviso rappresenta una forzatura. Calare così, di punto in bianco, l’obbligo di esporre la bandiera veneta a pochi giorni dal referendum sull’autonomia rappresenta soltanto un espediente per tenere alto il livello di polemica con lo Stato centrale. Sì, è stato soltanto un atto di propaganda”.



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