Forza Italia: aut aut a Conchi

E’ scoccato il conto alla rovescia per Ezio Conchi. La sua poltrona di vicesindaco di Rovigo e assessore in quota Forza Italia appare sempre più traballante. L’aut aut arriva direttamente dai vertici provinciali e regionali di Fi: o si allinea al resto del partito o non può rimanere in giunta sotto le insegne di Forza Italia.


Le dichiarazioni di Conchi che si è definito sulla linea portata avanti dal senatore Amidei, dimessosi da commissario provinciale proprio in dissenso con i vertici regionali del partito, non sono piaciute a Piergiorgio Cortelazzo, neocommissario polesano forzista. Per ora non usa toni drastici, che però sono in preparazione. “Vedrò Ezio - dice Cortelazzo - e parlerò con lui per un chiarimento. I suoi riferimenti al Pdl non hanno molto senso, esiste una sola Forza Italia e la linea è quella di rendere il partito ancora più inclusivo. Da lui voglio capire se si riconosce in questa posizione e se ha intenzione di rimanere nella giunta comunale con questi riferimenti. In questo caso la prosecuzione del rapporto fra Conchi referente di Forza Italia in giunta potrà proseguire. Niente di personale, ma la questione è politica”.

Parole che portano ad una sola interpretazione: se Conchi non si alineerà alla linea regionale e provinciale di Forza Italia sfumerà il rapporto fra Conchi e il partito. Unica conseguenza: la richiesta del partito stesso al sindaco Bergamin di non considerare più Conchi uomo di Forza Italia. Da lì alla sfiducia all’attuale vicesindaco il passo sarebbe breve.