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Un tunnel divorato dall’erbaccia

Commenda

Vegetazione incolta nel sottopasso ferroviario tra la Commenda e Granzette: costante rischio di incidente per i molti pedoni e ciclisti.
Un sottopasso davvero pericolosissimo. Perché oltre ad essere stretto, non offre visuale a chi prova a mettere il naso fuori dal tunnel. Succede in via dello Zuccherificio, alle spalle della zona Censer.



Qui, esiste un piccolo sottopasso ferroviario, regolato da un semaforo, che congiunge la zona di Granzette con Boara e la Commenda Ovest. Un tunnel molto stretto, che consente la circolazione soltanto in un senso di marcia per volta, ma che nonostante ciò è usato quotidianamente da molte persone, per passare da un lato all’altro della ferrovia senza doversi sobbarcare un viaggio di diversi chilometri verso San Pio X.



Di lì ci passano anche pedoni e biciclette. E proprio loro, come sempre, sono i soggetti più deboli. Dai due lati del sottopasso, infatti, l’erba cresce indisturbata. Ed è ormai alta alcune decine di centimetri. In questo modo, la visuale, per chi esce dal tunnel in direzione Rovigo, è praticamente nulla. Non si vede, insomma, se dalla strada arriva qualcuno oppure no. Con il rischio sempre dietro l’angolo di incappare in un brutto incidente.

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