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Fa la manicure, si infetta le dita della mano e la sua vita è rovinata

La denuncia

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Le unghie irrimediabilmente compromesse dall'infezione

Si era sottoposta ad un banale refill (ricostruzione) delle unghie, ma è stato un disastro. Dopo l'infezione ha perso il lavoro (faceva l'assistente dei bagnanti in piscina), e ora chiede i danni. E' successo nella bassa padovana.
L’intervento di ricostruzione delle unghie delle mani dopo la rimozione di un classico gel (in gergo si chiama refill), effettuato in un centro estetico di Selvazzano, nella bassa padovana non lontano dal confine con il Polesine, le ha cambiato la vita.



A raccontare al Mattino di Padova la disavventura successiva alla rimozione del gel alle unghie la signora Ardiana.



Prima un doloroso fastidio all’unghia dell’anulare sinistro causato da un'infezione a cui il titolare del Centro ha dato ben poco peso, e poi il peggioramento che l'ha convinta a rivolgersi in ospedale.



E qui l'amara sorpresa, con il dermatologo che ha diagnosticato una forma di perionissi cronica al quarto dito della mano sinistra.



Per Ardiana, che di mestiere faceva la barista e l’assistente in piscina, è stato l'inizio di un incubo, perché sono lavori che non può più fare, visto a contatto con l’acqua rischia di infettarsi e la situazione peggiora.
Da qui la richiesta danni al Centro estetico, che l'aveva affidata alle cure di una stagista.
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Commenti all'articolo

  • diduve

    19 Luglio 2021 - 13:49

    Ma piantatela con queste mode insane. Tnetevi le unghie naturali, che ci sono per buoni motivi

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