Verifiche Ater, via agli sgomberi

Sgomberi in arrivo nelle case Ater di Rovigo.


La prima ordinanza che prevede il via libera in un’abitazione di via Pascoli è già stata definita dall’amministrazione comunale di Rovigo, che concede 10 giorni di tempo alla famiglia che abita l’appartamento per lasciare libero l’alloggio. Si tratta di una procedura avviata dal Comune di Rovigo per la mancata comunicazione, da parte degli assegnatari, dell’attuale situazione di reddito.


E non si tratta di un caso isolato perché presto fioccheranno altre ordinanze di sgombero analoghe, due o tre già nei prossimi giorni.


“Si tratta - spiega l’assessore comunale ai servizi sociali Patrizia Borile - dell’applicazione di quanto prevede la normativa. Questi procedimenti sono iniziati la scorsa estate, d ora sono entrati nella fase finale. Il contratto di assegnazione di alloggi Ater prevede che gli assegnatari della case debbano comunicare aggiornamenti del proprio reddito”. Una misura per verificare che sussistano ancora i parametri di assegnazione delle case popolari. nel caso di via Pascoli “era già stato fatto un sollecito alla famiglia, che però non ha provveduto alla comunicazione. Per questo è scattata la procedura di decadenza.


La famiglia ora ha 10 giorni per lasciare l’appartamento, in caso contrario, come si precisa nell’ordinanza, “si procederà ad esecuzione coattiva”. Si tratta quindi della verifica di sussistenza dei parametri per l’assegnazione di case Ater, come annunciato dai vertici Ater nei mesi scorsi.