Cerca

Ciambetti a Rovigo: E' una battaglia di dignità

Referendum

In piazza Garibaldi l'incontro con il presidente del consiglio regionale. Ad accoglierlo, Falconi e Bergamin.
E’ arrivato il presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti, in sostituzione del governatore Luca Zaia, ieri alle 18 al Caffè Borsa, per tirare la volata al referendum di domenica, sull’autonomia del Veneto. Ad accoglierlo, il segretario provinciale della Lega, Stefano Falconi, l’assessore regionale Cristiano Corazzari e il sindaco Massimo Bergamin.




Un incontro di fronte ad un bel pubblico, per sostenere le ragioni del sì, che Ciambetti ha aperto con una battuta in dialetto Veneto: “Vote adesso o tasi per sempre...”. Un voto, come ha spiegato, che è frutto di un lungo lavoro portato avanti dalla Regione, senza lesinare gli scontri con il governo che fino all’ultimo ha fatto di tutto per mettere i bastoni fra le ruote.



Come ha sostenuto Bergamin: “Questa è una battaglia di dignità dei veneti... Solo a Rovigo ogni anno lo Stato riscuote 650 euro a testa da ogni cittadino e ne restituisce meno di 150...”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400