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Messi in qurantena i tre fratellini con la scabbia

Il caso

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L'Ulss bonificherò la casa della famiglia, di origini nordafricane, ma non le due scuole frequentate dai bambini.
Tre fratellini nordafricani contagiati dalla scabbia hanno fatto scattare sull’attenti due scuole di Rovigo. Nei giorni scorsi, infatti, alle famiglie di una classe delle elementari Miani di via Corridoni e a quelli di due classi delle medie Parenzo è stata recapitata una lettera dell’Ulss 5 con le indicazioni da seguire nel caso in cui i bambini lamentassero un fastidioso prurito.



Ma non ci saranno bonifiche, quindi, né allarmi diramati all’intero istituto. Questo perché il rischio di contagio tra chi frequenta la scuola è ritenuto molto basso.



"Il nostro servizio ha messo in atto una procedura di bonifica familiare - afferma Antonio Ferdinando Compostella, direttore generale dell’Ulss 5 Polesana - gli ambienti verranno igienizzati e i nostri incaricati spiegheranno alla famiglia come evitare il rischio di alimentare il contagio". Quanto ai ragazzini, al momento, sono in quarantena.



Il servizio completo sulla Voce in edicola venerdì 20 ottobre.
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