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Restauro dell'ossario, primo step

Lavori pubblici

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La giunta ha approvato lo studio di fattibilità. Saccardin: “La Regione erogherà 350mila euro”. Fondazione Cariparo dovrebbe finanziare il resto.
Si avvicina sempre di più il restauro da 500mila euro dell’ossario di Rovigo, dove sono sepolti oltre 800 soldati della Prima Guerra mondiale.
La giunta Bergamin, infatti, nella seduta di giovedì ha approvato la delibera con cui avalla lo studio di fattibilità del sacrario e si impegna a trovare lo stanziamento di 150mila euro. La Regione Veneto finanzierà con 350mila euro l’opera di restauro.



Il Comune aveva espresso la manifestazione di interesse per l’ossario militare, ma con la caduta della giunta Piva e il commissariamento, il progetto era finito in un cassetto. Ora l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Saccardin ha bussato alle porte della Fondazione Cariparo, ricevendo un ok di massima alla partecipazione ai costi di ristrutturazione, così l’operazione dovrebbe partire a breve.



Il progetto prevede una revisione generale del manto di copertura, un restauro dei paramenti e la pulizia delle cellette con il restauro architettonico. Saranno anche restaurati i grandi cancelli, mentre il pavimento interno sarà smantellato e rifatto.

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