Cerca

Smog ancora a livelli altissimi

Nuovo sforamento, aria irrespirabile

Fiab No allo Smog 6

La manifestazione sullo smog

Dall’inizio dell’anno 46 superamenti, ma l’inquinamento è alle stelle in tutto il Polesine. Si spera nella pioggia per abbassare la concentrazione di polveri sottili.
Lo smog continua a non dare tregua a Rovigo e al Polesine. Venerdì scorso i dati Arpav hanno certificato che per il nono giorno di fila sul cielo del capoluogo le polveri sottili erano in concentrazione di allarme rosso. Addirittura venerdì è stata la giornata peggiore dal punto di vista dello smog.
A Rovigo, infatti, la centralina Arpav ha toccato quota 96, a soli quattro punti dal livello che definisce l’aria pessima. In ogni caso per il nono giorno di fila la concentrazione di Pm10 è stata sopra quota 50 microgrammi per metro cubo di aria, numeri che definiscono l’aria scadente.


Inquinamento alle stelle non solo a Rovigo ma anche nel resto del Polesine perché la centralina di Adria ha raggiunto la cifra di 92, ed anche per la città etrusca si tratta del nono sforamento consecutivo. Spostandosi nel delta le cose non cambiano, anzi peggiorano perché la centralina di Porto Levante ha fatto schizzare l’asticella dello smog a 99, in questo caso però si tratta del terzo sforamento di fila. Insomma tutto il Polesine è avvolto dalla classica, e per niente rassicurante, cappa di smog.


L’inquinamento da polveri sottili però è il tratto caratterizzante dei cieli di tutto il Veneto e della Pianura Padana in generale. Ieri tutte le città venete, ad eccezione di Belluno, hanno fatto registrare parametri di Pm10 oltre o vicino a quota 100, Verona addirittura a 111, Padova a 100, Venezia 93. La speranza ora, annunciata già da qualche giorno, è quella di un cambio di correnti e di qualche pioggia in grado di sciogliere il velo grigio ed inquinato che sta ricoprendo il nord Italia. In questo senso le previsioni per Rovigo danno pioggia per la giornata di oggi, cosa che potrebbe mettere fine a 10 giorni di aria malsana. Senza contare che a Rovigo i superamenti del limite dall’inizio dell’anno sono già 46, mentre quelli consentiti per legge sono 35. Ad Adria invece gli sforamenti targati 2017 sono 38. da qui alla fine dell’anno però è possibile che questi due numeri possano aumentare sensibilmente.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400