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Lodo Baldetti: Trattiamo ancora

Veneto Nuoto

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Il polo natatorio, dalla cui costruzione sono partiti i guai economici per il Comune

Negoziatori sempre in campo per cercare una via d’uscita. E cresce la possibilità del piano B.
Lodo Baldetti, si continua a trattare. Nonostante la mediazione per raggiungere un’intesa a tre sia in salita, il lavorio per evitare rotture irrecuperabili non si ferma. L’obiettivo resta un patto a tre fra Comune di Rovigo, Unipol banca e Veneto Nuoto. Le tre parti protagoniste di ricorsi, richieste, e contenziosi incrociati. A credere ancora nella trattativa è il presidente di Veneto Nuoto srl, Gian Paolo Vendemiati.


“Il dialogo continua”, assicurano infatti dall’interno della società veneta che ha deciso di affidare a consulenti finanziari esterni la trattativa con l’istituto bancario. Il presidente dice chiaramente che: “Vogliamo arrivare, in breve termine, a una definitiva soluzione della crisi in atto senza scaricare i rischi e le perdite su un solo promotore del progetto”. Vale a dire, in questo caso, sul Comune di Rovigo.


Fra le ipotesi analizzate “vi sono buone possibilità che si proceda a un accordo transattivo”. Insomma la rinnovata fiducia nel negoziato, anche perché senza una soluzione condivisa l’unica alternativa che resta è quella del tribunale. E quando si va, come suol dirsi, per mano di avvocati, i risultati non sono mai certi, né preventivabili. Ecco allora che ribadire la necessità della trattativa non è sintomo di debolezza, né di forza, ma realismo.
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