Il giorno per ricordare chi non c'è più

Fiori e preghiere sulle tombe dei propri cari. E il vescovo celebra la messa per onorare i defunti. Giovedì due novembre è stata la giornata dedicata al ricordo di chi non c’è più, a Rovigo, come in tutto il Polesine, tantissime le persone che hanno pensato di recarsi al cimitero per un saluto e un pensiero ai propri cari.


Il viavai nei cimiteri polesani, compresi quelli di Rovigo e soprattutto quello in via Oroboni, è andato avanti per tutta la giornata di ieri, come del resto avviene ormai da alcuni giorni. Molti i fiori freschi, acquistati nelle tante rivendite della città, depositati in vasetti ai piedi di lapidi e loculi. L’afflusso di gente è stato costante sia nel cimiteri del centro che in quelli delle frazioni e degli altri paesi.


Alle 15, nella chiesetta della struttura del cimitero di Rovigo il vescovo di Rovigo, Pierantonio Pavanello, ha celebrato una messa alla memoria di tutti i defunti. Una cerimonia con una piccola processione fra le tombe per la benedizione. Cerimonia che è stata seguita da molti fedeli, che poi hanno colto l’occasione per un’ulteriore visita alle tombe dei propri cari.