Gli assenteisti di palazzo Nodari

Fannulloni in Comune? Non a Rovigo, e nemmeno nel Veneto. Le assenze medie per dipendente, a palazzo Nodari sono 49,4 all'anno, un numero che colloca il Comune di Rovigo nella parte più virtuosa della graduatoria nazionale. Per la precisione al 71esimo posto, dove più in basso si è, meno assenze medie ci sono. E così chi è al primo posto per numero di assenze è il Comune meno virtuoso. Emerge da uno studio del “Sole 24Ore” che riprende i numeri del centro di ricerca Ermes sul rapporto sui Comuni italiani.


I 49,4 giorni di assenza quindi valgono la casella 71 della graduatoria dell’assenteismo, si tratta di assenteismo tra virgolette, ovviamente, ossia di assenze autorizzate, per malattia, permessi, e per altri vari motivi che rendono legale il posto vuoto in ufficio o sul luogo di lavoro.
Nella classifica nazionale al primo posto per assenze c’è la città di Cosenza (65,1 giorni), quindi Taranto (61,2) e Caltanissetta (61).
Nel podio dei Comuni virtuosi, invece, primeggia Barletta (23 giorni), davanti a Vibo Valentia (23), e Avellino (24,3).


I dati di Rovigo mettono palazzo Nodari su una linea molto simile a quella degli altri capoluoghi di provincia del Veneto. Peggio di Rovigo fanno Vicenza (54,4 giorni di assenza), Venezia (53,6) e Verona (50,6). Venezia e Vicenza, quindi, pagano performance decisamente peggiori rispetto a Rovigo.
In posizione migliore, poi, si attestano Padova, con 48,2 giorni di assenza e Belluno (47,2). Primato per virtuosità del Veneto, infine, lo registra il Comune di Treviso, che può contare su dipendenti davvero ligi al lavoro e in ottima salute. Per loro assenze medie di 43,4 giorni all’anno. Per Treviso la posizione numero 96 di questa graduatoria, che significa settimo posto, a livello nazionale, per attaccamento al lavoro dei dipendenti comunali.