Cerca

Gli studenti del Cur a Strasburgo

Rovigo

102601
Grazie al contributo dell'Università di Padova, gli studenti sono volati a Strasburgo per assistere al cosiddetto "Affaire Berlusconi".
Una delegazione di studenti del corso di “Diritto dell”Economia” a Strasburgo. Dentro l’arena del dibattimento oltre alla stampa erano presenti in veste di osservatori anche avvocati, giuristi e molti studenti universitari provenienti da diverse parti d’Italia. Il “caso Berlusconi”, infatti, ha costituito un ottimo spunto per far apprendere la materia giuridica direttamente sul campo mettendo per una volta da parte lo studio di tomi o lo svolgimento di “lectiones magistrales”. L’incandidabilità di Silvio Berlusconi è un grattacapo per la giustizia. Il 22 novembre scorso, alla Corte europea dei diritti umani, l’aula era strapiena quando è stato discusso il ricorso presentato dall'ex premier nel 2013 contro la sua decadenza da senatore in base alla legge Severino.


C’erano anche undici studenti ed il professore di Sistemi Giuridici Comparati del corso di Diritto dell'Economia che si svolge a Rovigo presso la sede distaccata del Consorzio universitario in viale Porta Adige. Si tratta di Giulia Marzaro, Federica Reginato, Erika Cappellari, Gabriela Tudosanu, Marta Masiero, Luca Andretto, Melania Pontarollo, Riccardo Michelazzo, Elisa Gasparetto, Ionela Vintila, Mihaela Tudosanu. Con loro il docente, Prof. Filippo Viglione.


L'impegno dell'Università di Padova ha permesso complessivamente ad una quarantina tra studenti e professori di presenziare all’evento. I costi per la trasferta sono sostenuti quasi interamente dall’Ateneo. «È stata un'esperienza unica e con una valenza formativa impressionante — hanno commentato gli studenti —. Vedere all'opera la Corte e gli addetti ai lavori aiuta a capire la bravura di chi conosce il diritto in tutte le sue sfaccettature. Una vera lezione».
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400