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Tutto vero: Acquevenete paga i debiti di Polacque

Fusione

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Ultimi giorni per l'insegna di Polesine Acque

Per il comune di Rovigo incassi per 3,4 milioni di euro entro metà gennaio. Già versato il primo acconto.
I soldi di Acquevenete non solo arriveranno nei tempi previsti, ma in parte sono già stati incassati. Ovvero, la società presieduta da Piergiorgio Cortelazzo avrebbe saldato gli affitti pregressi accumulati da Polacque con il Comune per una cifra di circa 470mila euro.



E sarebbero già partite le disposizioni bancarie per saldare in due tranche i restanti 2,9 milioni di euro di soldi dovuti dalla società idrica al Comune di Rovigo.



Due tranche ravvicinate, tra l’altro, visto che la prima andrà in scadenza il primo dicembre prossimo (che poi vuole dire venerdì) mentre la seconda sarà saldata da Acquevenete il 15 gennaio del 2018, vale a dire fra un mese e mezzo.



Arriva così al capolinea una delle polemiche più in voga negli ultimi tempi, vale a dire il ritardo con cui Rovigo avrebbe riscosso i crediti che, originariamente spalmati con Polesine Acque fino al 2023, nell’accordo per la nascita di Acquevenete erano stati promessi come uno dei primi atti del nuovo esercizio.


Il servizio completo sulla Voce in edicola mercoledì 29 novembre.
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