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Il numero legale salta prima del voto: oggi nuova seduta e nuovo gettone

Consiglio comunale

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Il consiglio comunale di Rovigo

Mancava solo il voto finale sulla delibera relativa ai cimiteri. Ma a quel punto qualcuno ha fatto saltare il numero legale. E allora stasera, nuova seduta e nuovo gettone da 60 e passa euro...
Ieri sera (mercoledì 29 novembre) il consiglio comunale si è concluso pochi minuti prima di mezzanotte in quanto, al momento di votare la delibera su "Arcobaleno" ([url"Leggi l'articolo"]https://www.polesine24.it/Detail_News_Display/Rovigo/arcobaleno-bomba-da-2-4-milioni[/url]), vale a dire sul financing project per i lavori al cimitero di via Oroboni, è venuto meno il numero legale. In aula sono rimasti solo i 16 consiglieri della maggioranza, mentre l'opposizione (più i consiglieri Borella e l'ex leghista Goldoni) ha abbandonato i lavori costringendo dunque il presidente Paolo Avezzù a dichiarare chiusa la seduta.


E dire che il dibattito era concluso (dopo oltre un'ora e mezzo di confronto) e mancava solo la votazione finale.



E invece niente.



Si dovrà ripartire dallo stesso medesimo punto nella serata di oggi. Ovvero dal voto o giù di lì. Poi ci saranno da votare un paio di de libere di scarsa importanza e... tutti a casa.



Cosa c'è di strano? Al di là delle posizioni sulla delibera in oggetto (presentata e studiata tra l'altro per evitare al Comune un contenzioso da 2,5 milioni di euro, frutto di errori che si perpetuano dall'inizio degli anni 2000), in ballo c'è dell'altro. Avete indovinato?



Certo. Nonostante si tratti della conclusione di un lavoro per il quale i consiglieri comunali hanno già riscosso il loro gettone di presenza, con l'appello di questa sera scatterà per loro un nuovo gettone da una sessantina di euro a testa. E per pochi minuti di presenza...

Cosa dire... Complimenti.
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