Cerca

Fine legislatura, bilancio e futuro dei nostri onorevoli

98802
A ore lo scioglimento delle Camere e il via ufficiale della campagna elettorale. I nostri tre onorevoli a confronto: Diego Crivellari (Pd), Emanuela Munerato (Fare!) e Bartolomeo Amidei (Fratelli d'Italia).
Titoli di coda sulla legislatura del parlamento. Domani 28 dicembre o comunque nelle prossime ore il Presidente della Repubblica decreterà lo scioglimento delle Camere e l’apertura ufficiale di una campagna elettorale di fatto già iniziata da mesi (probabile voto il 4 marzo).




Tre i parlamentari polesani protagonisti di questa ultima legislatura, l’onorevole del Pd Diego Crivellari e i senatori Bartolomeo Amidei (prima Fi ora FdI) e Emanuela Munerato (prima Lega ora Fare).


Il bilancio dell’onorevole Crivellari è positivo “sia dal punto di vista personale - dice - che di quanto fatto in questi 5 anni da Parlamento e governo. Sono stati cinque anni complicati ma intensi per il lavoro effettuato. Non dimentichiamo che all’inizio sembrava che la legislatura potesse durare solo 5 mesi, invece è durata 5 anni”.



A una ricandidatura non ci sto ancora pensando, è l’ultimo dei miei pensieri”. A poche ore dalla fine della legislatura, nemmeno la senatrice Emanuela Munerato svela il suo futuro politico.

Il presente è l’appoggio a una nuova formazione civica “Noi con l’Italia” i cui fondatori sono il segretario di Fare! Flavio Tosi, Raffaele Fitto, designato presidente del movimento,
Saverio Roma, vicepresidente, Maurizio Lupi, coordinatore, ed Enrico Zanetti. Una formazione pronta a essere, come dice Munerato “la quarta gamba del centrodestra, con Berlusconi e Forza Italia, la Lega e Fratelli d’Italia”.



Bartolomeo Amidei al Senato ci è entrato dopo. Per lui 3 anni e 3 mesi a Palazzo Madama. Eletto sotto la bandiera di Forza Italia negli ultimi mesi ha cambiato gruppo e partito per passare a Fratelli d’Italia. Ed ora Amidei punta ad una nuova candidatura alle prossime elezioni politiche “per continuare - dice - il lavoro fatto”.


Amidei giudica positiva “l’attività portata avanti da parlamentare. A partire dalle tante presenze nell’aula del Senato, perché è lì che si decidono le cose. E sempre a proposito di attività parlamentare rivendico la battaglia portata avanti sul sindacato ispettivo, sul fatto di avere tempi certi per le risposte a mozioni e interpellanze, senza che possano essere lasciate giacere per anni”.



Il servizio completo domani 28 dicembre sulla Voce di Rovigo
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400